Buon compleanno a Eataly augura Paolo Massobrio. Il “mercato” fondato da Oscar Farinetti compie 10 anni e si prepara a festeggiare nella sede da cui tutto ebbe inizio. E mentre su Repubblica e La Stampa di stamane il figlio di Oscar Farinetti, Francesco, e il braccio destro Andrea Guerra, anticipano gli obbiettivi futuri, al Lingotto fervono i preparativi per la festa che stasera vedrà impegnati ai fornelli 10 grandi chef, che cucineranno piatti speciali a prezzi popolari. Tra gli ospiti Massimo Bottura, Moreno Cedroni, Enrico Cerea, Pino Cuttaia, Gennaro Esposito e Davide Scabin. (La Stampa)
Eataly spegne dieci candeline e festeggia nella sede del Lingotto con una parata di grandissimi chef. Ma per Paolo Massobrio: “La spettacolarizzazione della cucina ai dieci anni di Eataly non c’entra con quello che c’era all’inizio”.
Cartolina di Paolo Massobrio a Oscar Farinetti:
Ricordo Eataly 10 anni fa. Quando i giornalisti li invitavi per un’esperienza e non per assistere a uno spettacolo. Ricordo quando cucinai la pappa al pomodoro, di fianco a una ragazza madre che faceva il turno. E ognuno che eseguiva il turno aveva una storia e si sentiva parte di una storia. Sono passati 10 anni, di Eataly si è detto tutto e il contrario di tutto. Però francamente, per questi 10 anni, mi sarei aspettato una festa un po’ più originale, un racconto diverso da quello del business man che snocciola numeri e fatturati. Nel cibo e nel vino (forse da qualche parte lo hai sentito e l’avrai pure scritto), ci vuole il cuore. E se ti applicavi come un tempo, la soluzione di un racconto diverso per celebrare questi 10 anni la trovavi, magari fra il tuo stesso personale. Invece hai scelto la parata dei cuochi celebri, quasi una chiamata a corte come se ne vedono tante, troppe, ormai senza nemmeno l’originalità mediatica. Come un circo che gira ed è buono per tutte le situazioni: dalla solidarietà all’iniziativa del potente del momento. La spettacolarizzazione della cucina ai dieci anni di Eataly, secondo me non c’entra con ciò che ho visto agli inizi: poco socialista e molto radical chic, anche se poi si mangia a 10 euro, come 5 euro era il pasto della traversata in barca con Soldini di anni fa per dare 7 idee all’Italia.
Sembra quasi di dover accendere i dovuti fuochi di artificio di una festa come tante, anche se di lusso gastronomico.
E se Eataly si omologa (*) , secondo me, può cominciare a rivedere il suo business plan.
Ndr: In qualsiasi caso ci sembra d’intravedere che garbatamente Paolo Massobrio rivolge a Oscar Farinetti, Patron di Eataly, i suoi auguri in occasione dei festeggiamenti per i dieci anni dall’inaugurazione del primo Store Eataly avvenuta il 27 Gennaio 2007.
In quell’occasione Paolo Massobrio fu invitato mentre questa volta sembra che Oscar Farinetti abbia smarrito l’invito.
Ci sembra di vedere un umano rammarico ed un’esclusione voluta, vista la notevole strada che anche Paolo Massobrio, con le proprie gambe, ha percorso in questi dieci anni.
Comunque, i nostri sinceri auguri a tutti e due.